Psicoterapeuta a San Severo
Se sei giunto su questa pagina è perchè probabilmente sei interessato a trovare uno Psicoterapeuta a San Severo che possa aiutarti a risolvere un problema che interessa te in prima persona o qualcuno che ti sta a cuore. La scelta di intraprendere un percorso di Psicoterapia arriva quando si vuole migliorare il proprio benessere e le propria qualità di vita, e, come psicoterapeuta che opera a San Severo, è qualcosa di cui mi occupo giornalmente, affinchè i miei pazienti possano risolvere e superare gli ostacoli che li allontanano dalla serenità.
La Psicoterapia è la scelta migliore da intraprendere sia quando si soffre di un disturbo che si vuole curare o da cui si vuole guarire, ma anche (se non soprattutto) quando vogliamo prendere maggiore confidenza e consapevolezza con quel quasi sconosciuto chiamato io. Offro servizi di Psicoterapia a San Severo, dal vivo nel mio studio, rivolti a tutte le fasce d'età.
Ho davvero bisogno di uno psicoterapeuta?
Solitamente è questa la prima domanda che ci si pone. Per quanto possa sembrare strano, la psicoterapia è un percorso di cura molto comune e richiesto. Tale disciplina si è fatta spazio negli ultimi decenni grazie ai sempre maggiori studi scientifici, ed ha guadagnato crescente credibilità a seguito dei risultati positivi che ne provano l'efficacia. Oggi la psicoterapia è riconosciuta come una disciplina sanitaria esattamente come le altre. Spesso ci si reca dal medico anche per problemi banali o poco gravi, allo stesso modo ci si può rivolgere ad un psicoterapeuta. In questo modo si raggiungerà davvero la completezza del benessere psico-fisico. La salute mentale è diventata sempre più importante e riceve dalle istituzioni crescente interesse. Considerando il contesto sociale in cui viviamo, sempre più stressante e complesso, le problematiche più comuni sono proprio diventate quelle di natura psicologica: partendo da svogliatezza e depressione, passando per varie manifestazioni di ansia, tensione e irritabilità, fino ad arrivare a disturbi con sintomatologia più florida. Per fronteggiare tali problematiche c'è bisogno di intraprendere un percorso di psicoterapia esattamente come si farebbe per qualsiasi altra manifestazione organica. Tra l'altro, curando la nostra salute mentale anche il corpo ne trarrà beneficio perchè miglioreranno le nostre difese immunitarie e si ridurranno le manifestazioni psico-fisiche. I dati indicano che in Italia circa una persona su tre soffre di un disturbo mentale ed ha quindi urgente bisogno di psicoterapia. Se a questi dati sommiamo quelli post-pandemici e i numeri delle persone che intraprenderebbero una psicoterapia non per curare un disturbo, ma per un percorso di conoscenza di sé, i numeri si alzerebbero drasticamente.
Chi è lo psicoterapeuta
Per diventare Psicologo e Psicoterapeuta c'è bisogno di intraprendere un percorso di studio e applicazione di almeno 10 anni. Io sono la dott.ssa Paola Lioce una psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, e prima di aprire il mio studio di psicoterapia a San Severo ho conseguito una Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, una Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e della Salute, ho svolto un anno di tirocinio post-lauream per poter accedere all'esame di abilitazione per la professione di Psicologo, e infine ho conseguito la specializzazione dopo un percorso di 4 anni presso una Scuola di Psicoterapia Cognitivo comportamentale. Nello stesso periodo ho prestato servizio presso strutture sanitarie pubbliche e, come ogni Psicologo e Psicoterapeuta che esercita la professione, sono iscritta all'albo degli psicologi della Puglia con il numero 5074 e annotazione come psicoterapeuta. Se ti interessa sapere altro di me, puoi visitare la pagina dedicata a Chi sono.La psicoterapia cognitivo comportamentale
La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (CBT) è un approccio alla psicoterapia scientifico. Le radici della psicoterapia cognitivo comportamentale partono da molto lontano, cioè dalla tradizione comportamentista che si proponeva di studiare le reazioni umane oggettive visibili. I comportamentisti infatti si resero conto che la mente umana era troppo complessa e, non avendo ancora gli strumenti per studiarla in modo rigoroso, si rifiutarono di prenderla in esame nei propri studi. La mente all'inizio veniva concepita come una “black box”, impossibile da comprendere in modo oggettivo ed efficace. Con il tempo è nata la psicoanalisi, un approccio psicologico che prevedeva di curare disturbi psicopatologici tramite la parola. Tale orientamento ha avuto il predominio per decenni nel panorama internazionale. Essa però mancava di rigore scientifico. Due psicanalisti (Aaron Beck e Albert Ellis) si staccarono da questo filone perché si resero conto che solo alcuni degli interventi proposti dalla psicoanalisi erano veramente efficaci per la risoluzione dei principali disturbi psicopatologici e costruirono il filone cognitivo. Esso si basava principalmente sulla messa in discussione di stili di pensiero, credenze e aspettative negative su di sé, sugli altri, sul mondo sul futuro che condizioniano il nostro modo di costruire ed interpretare il mondo e che quindi stanno alla base sia del nascere che del mantenersi della psicopatologia e in generale della sofferenza mentale. Negli anni poi i due filoni comportamentista e cognitivo si sono uniti ed è nata la psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Oggi tale approccio psicoterapeutico si è arricchito anche di filoni di terza generazione, la “third wave”, terza ondata per ampliare ulteriormente il campo di intervento della psicoterapia cognitivo comportamentale inizialmente nata per la cura dei disturbi d’ansia e della depressione. Oggi nel panorama internazionale la psicoterapia Cognitivo Comportamentale è considerata lo strumento d'elezione per la cura dei principali disturbi psicopatologici. Per maggiori dettagli su come funziona una psicoterapia cognitivo comportamentale puoi consultare la pagina dedicata qui.Di quali disturbi mi occupo
Depressione
(detta disturbo depressivo maggiore o depressione unipolare), disturbo distimico, depressione post-partum (che si chiama disturbo depressivo maggiore con esordio nel peripartum).
Disturbi d'ansia
tra i quali disturbo d'ansia generalizzata, disturbo di panico, agorafobia, fobia specifiche, fobia sociale o disturbo d'ansia sociale, mutismo selettivo, disturbo d'ansia di separazione.
Disturbo ossessivo-compulsivo
Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e disturbi correlati tra i quali dismorfofobia (cioè il disturbo da dismorfismo corporeo).
Ipocondria
che oggi si suddivide in disturbo da ansia di malattia e disturbo da sintomi somatici
Disturbi da traumi
Disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti come il disturbo post traumatico da stress (PTSD).
Disturbi di personalità
tra i quali il più conosciuto il disturbo borderline di personalità.
La durata di un percorso di psicoterapia
La durata del percorso è una delle domande più ricorrenti e a cui è difficile rispondere. Ogni persona è dotata di una sua individualità, ha problemi diversi e risponde in modo personale alla terapia. Indipendentemente dalla durata dell'intera terapia, nella maggior parte dei casi, non bisogna aspettare molto tempo per stare meglio. Per vedere i primi risultati, spesso occorrono poche sedute. Alcuni percorsi di psicoterapia durano pochi mesi, nei casi più gravi e cronici tendono ovviamente a durare di più. La durata del percorso dipende anche dalla motivazione del paziente a risolvere il suo problema, dalle sue capacità di introspezione, e dalle sue aspettative che se irrealistiche, sono controproducenti. Vorrei mettervi in guardia da chi promette risultati miracolosi o di risolvere il vostro problema in poche sedute. In psicoterapia (come per tutto) non esistono scorciatoie né metodi magici.
Come si svolge un percorso di Psicoterapia a San Severo
1. Analisi della domanda
Le sedute iniziali sono dedicate all'analisi della domanda.
Scopriremo insieme il motivo che ti porta da me, quali sono le tue aspettative nei confronti della terapia, quali sono le cose che vuoi modificare, qual è la sofferenza che porti dentro, i nessi causali che la scatenano e la mantengono, quali sono le azioni che possiamo mettere in atto per amplificare il livello di benessere. In questa fase chiamata di assessment, ti chiederò anche di svolgere alcuni test psicologici, sia per stilare un profilo di personalità, che per agevolare il processo diagnostico, ma anche per avere traccia dello stato di sofferenza ad inizio terapia in modo da poterlo confrontare con quello a metà e/o a termine percorso. Nelle prime sedute si gettano le basi per la costruzione dell'alleanza terapeutica, primo vero fautore del cambiamento. In questa prima fase ci poniamo anche l'obiettivo (o gli obiettivi) terapeutici che vogliamo raggiungere.
2. Fase Operativa
Segue poi la fase operativa.
Partendo principalmente dall'andamento della settimana e dai contenuti a che le esperienze che il quotidiano sollecita, volta per volta faremo una riflessione su quello che è successo, daremo una lettura alle tue reazioni sia a livello emotivo a che comportamentale, ma soprattutto a livello cognitivo (cioè cosa ti sei detto in quei momenti) e quindi da lì inizieremo a maturare il nostro cambiamento. Ci sono delle soluzioni esterne a te che potresti mettere in atto per migliorare la situazione che vivi? Succede quasi sempre che esistano soluzioni anche piccole, che alcune volte sono completamente risolutive, tante altre riescono se non altro a rendere la situazione che si vive più facile da tollerare. Magari esistono soluzioni alle quali non avevi pensato o che non avevi intrapreso perché impaurito. Se così, il nostro lavoro si orienterà principalmente nell'elaborazione di questa paura in modo che essa non diventi preponderante e non ci blocchi dal raggiungere i nostri scopi. Al contrario, se le hai già provate tutte per modificare la situazione esterna, allora ci dedicheremo principalmente su come potrai gestire le situazioni difficili in cui ti trovi senza subirle, in modo che non scalfiscano il tuo benessere psicologico.
Nella fase centrale della terapia ti darò spesso anche degli homework, che serviranno per continuare la riflessione iniziata in seduta anche durante la settimana.
Metteremo in atto anche alcune tecniche (tutte evidence-based), sulla base della problematica presentata. Ad esempio, l'attivazione comportamentale per la depressione, l'esposizione con prevenzione della risposta (Exposure and Response-Prevention–E/RP) per i disturbi d'ansia e per il disturbo ossessivo-compulsivo, la ristrutturazione cognitiva ecc.
3. Mantenimento
L'ultima fase è pensata per il mantenimento dei risultati e la prevenzione delle ricadute.
È molto importante infatti monitorare i cambiamenti per evitare che si perdano i risultati positivi raggiunti. In questa fase ci vedremo a settimane alterne, e in modo graduale andremo a diradare ulteriormente i nostri incontri.
Perchè dovrei scegliere uno psicoterapeuta anzichè un altro
Non esiste un metodo a priori per sapere quale è il professionista giusto a cui affidarsi. Molti pazienti si affidano a me perchè qualcuno gli ha parlato bene o perchè seguono le mie attività, il mio sito, o i miei profili social e sentono che può essere di loro interesse. Ma ogni paziente e ogni professionista è diverso dall'altro, ed è di estrema importanza che il paziente si affidi ad un professionista con cui riesca a sentirsi a suo agio. Ovviamente poi ci sono motivazioni di carattere pratico che agevolano la scelta, pertanto ho consultato i miei pazienti per capire cosa fosse per loro importante e perchè preferiscono rivolgersi a me e cosa considerano vantaggioso nel rivolgersi a me come psicoterapeuta a San Severo che elenco di seguito.
Vantaggi
- L'approccio cognitivo comportamentale che utilizzo, che è fortemente scientifico e supportato da numerose pubblicazioni e che quindi si fonda su basi e protocolli rigorosamente testati in tutto il mondo e che hanno dimostrato la loro efficacia.
- Operando come Psicoterapeuta San Severo, questo risulta vantaggioso per i pazienti locali ma anche per quelli nei dintorni visto che la città è facilmente raggiungibile da quasi tutta la provincia di Foggia.
- Effettuo sedute di psicoterapia online tramite qualunque piattaforma di videochat. Questo è molto apprezzato sia dai pazienti più distanti che non possono raggiungermi, ma spesso anche i pazienti provenienti dai dintorni che possono avere difficoltà a raggiungermi. Ad esempio ci sono pazienti della provincia che scelgono la modalità online e con cui ci vediamo dal vivo solo una volta ogni mese o due. È dimostrato da numerosi studi che la psicoterapia online è ugualmente efficace rispetto a quella dal vivo, puoi leggere su alcuni articoli del mio blog(link) e su rivista(link) a riguardo.
La Psicoterapia online può essere un alternativa utile se hai problemi a raggiungere San Severo per incontrarci in presenza, sia saltuariamente sia costantemente.
Se hai ancora qualche dubbio puoi contattarmi, così da poter fissare una seduta
Per ulteriori quesiti puoi consultare le FAQ o navigare il sito
Contattami
Per chiedermi informazioni e prenotare un appuntamento a San Severo o Online puoi contattarmi a questi recapiti.
Paola Lioce. Psicologo e Psicoterapeuta
Ricevo solo su appuntamento
Via Marsala 53,
San Severo, Foggia - 71016
+39 329 97 63 491
info@paolalioce.com