Bonus Psicologo 2022: le istruzioni per richiederlo

A partire dal 25 luglio 2022 e fino al 24 ottobre 2022, sarà possibile per tutti i cittadini con ISEE inferiore ai 50mila euro richiedere il Bonus Psicologo 2022 per sostenere le spese relative alle sessioni di psicoterapia.

Perché un bonus psicologo?

La misura è stata introdotta dal Governo a causa della crescita di condizioni di ansia, stress e depressione nel periodo pandemico, a beneficio dei cittadini che abbiano bisogno di assistenza psicologica. Il bonus può essere usato presso tutti gli specialisti privati che siano Psicologi e Psicoterapeuti regolarmente iscritti all’Albo e che abbiano aderito all’iniziativa.

Quali sono i requisiti per fare domanda di bonus psicologo?

Il beneficio è destinabile a tutti i cittadini che lo richiedono purché abbiano un ISEE in corso di validità non superiore ai 50.000€.

Sarà possibile presentare domanda per sé stessi o per conto di un soggetto minorenne se genitore esercente la responsabilità genitoriale, tutore o affidatario. Il beneficio può essere richiesto anche per conto di un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno, rispettivamente dal tutore, dal curatore e dall’amministratore di sostegno.

A quanto ammonta l’importo del bonus psicologo?

Il beneficio potrà essere riscattato sulla base del proprio ISEE:
– ISEE sotto i 15.000€: verranno rimborsati fino a 50€ a seduta con un tetto massimo di 600€ a persona
– ISEE tra i 15.000€  e i 30.000€: fino a €50 seduta con tetto massimo di 400€ a persona
– ISEE tra 30.000€  e 50.000€: fino a €50 per ogni seduta con tetto massimo di 200€ a persona.
Va però tenuto conto che non tutti quelli che rispettano questi requisiti riceveranno il bonus psicologo perché il fondo comprende 10.000€ per l’anno 2022. Tra tutti i richiedenti del bonus verrà stilata una graduatoria (e successivo ripescaggio) fino a esaurimento fondi.

Come presentare la domanda per il bonus psicologo?

Per presentare domanda bisognerà scegliere se accedere al sito dell’Inps tramite l’apposito servizio on-line, oppure contattare un numero verde e gratuito da rete fissa o a pagamento da rete mobile.
– Domanda online: andare sul sito www.inps.it e seguire il percorso “prestazioni e servizi” – > “servizi” – > “punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” (trovi la scorciatoia qui).
Per inoltrare la domanda è necessario il possesso di credenziali SPID di livello 2 o superiore, oppure, tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS).

– In alternativa è possibile contattare il Contact Center Integrato tramite il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (a pagamento da cellulare).

Cosa fare dopo che ho richiesto il bonus psicologo?

Terminato il periodo di presentazione (quindi dopo il 24 ottobre 2022), l’INPS stilerà le graduatorie distinte per regione tenendo conto del valore ISEE e, a parità di valore ISEE, della data di presentazione della domanda. Potranno accedere al bonus tutti coloro che sono idonei per i requisiti detti sopra fino al raggiungimento del tetto massimo di 10.000€. Sarà possibile verificare l’esito della propria domanda sul portale nella sezione “Ricevute e provvedimenti” ma arriverà anche un apposito avviso tramite sms e/o e-mail inseriti al momento della richiesta.

Sono risultato idoneo a ricevere il bonus psicologo. Cosa faccio adesso?

Se sei risultato idoneo a ricevere il bonus psicologo hai 180 giorni di tempo per usufruirne. L’INPS ti avrà comunicato il contributo che potrai ricevere e ti avrà assegnato un codice univoco (che è un codice alfanumerico di 12 caratteri). Ti basterà comunicare il tuo codice al professionista psicologo e psicoterapeuta che hai scelto. Sarà poi il professionista ad attivare la procedura per ricevere il pagamento dall’INPS.

Non mi è stato riconosciuto il bonus. Cosa posso fare?

Rimani in allerta. Le graduatorie possono scorrere nel momento in cui i vincitori non usufruiscono del proprio bonus entro i 180 giorni prestabiliti e il budget potrebbe aumentare a livello nazionale o regionale.

Qui la circolare INPS n° 83 del 19-07-2022 con le istruzioni dettagliate

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